L’Idroscalo, conosciuto anche come il “Mare dei Milanesi“, in origine doveva diventare uno scalo per idrovolanti, collegato al vicino areoporto di Linate, la costruzione, tuttavia, è durata decenni, pertanto, l’idea originaria non ha mai avuto di fatto attuazione perché non più corrispondente alle mutate esigenze di viabilità aerea, oggi è diventato punto di riferimento per i giovani che frequentano il posto per soddisfare la propria esigenza di leisure, fare sport e/o di divertimento, nei prossimi anni, diverrà anche un polo di benessere e salute.
Pochi giorni fa è stato studiato un nuovo progetto di ristrutturazione dell’Idroscalo, in vista della Rassegna Internazionale EXPO 2015, protagonisti la Provincia di Milano (proprietaria), il Comune di Milano, nonché i comuni limitrofi di Peschiera Borromeo e Segrate.
“Nella zona del cus – é la dichiarazione del Presidente della Provincia di Milano Guido Podestà – realizzeremo invece una struttura universitaria per ospitare gli atleti nei mesi estivi. Faremo dell’Idroscalo la seconda piattaforma di Expo, perché la pratica sportiva e una sana alimentazione possono garantire un benessere diffuso a tutte le età“.
“Abbiamo deciso di scommettere 6 milioni di euro su questo progetto – sono, invece, le parole del Governatore della Regione Lombardia Roberto Formigoni – è un impegno importante, soprattutto in un momento di grande difficoltà per le risorse pubbliche. La convenzione va inquadrata nel più ampio piano di rilancio del parco, qualificandolo come luogo del benessere e di una più alta qualità della vita dei nostri cittadini, ma anche in qualità di sito dell’Expo“.
Acquapark per bambini, teatro all’aperto, stadio del nuoto (per i mondiali di canottaggio del 2015?) e zona relax sono alcune delle novità previste nell’opera di restyling, possibile, secondo le parole di Podestà, anche se non nell’immediato futuro, la vendita e l’ingresso dei privati, l’inizio dei lavori è previsto per la primavera 2011.
Kevin John Carones – faremilano@gmail.com