Con la scorsa domenica si è aperta ufficialmente la corsa all’acquisto dei regali di Natale, il Comune di Milano ha predisposto una serie di interventi per arginare i disagi che possono occorrere alla circolazione del traffico a Milano.
Come ha sottolineato il Vice Sindaco Comune di Milano Riccardo De Corato, i vigili sono costantemente allertati con una task force straordinaria per organizzare blocchi al traffico in caso di necessità. Tutte le principali arterie commerciali, come corso Buenos Aires, corso Vercelli, saranno costantemente monitorate. Si spera che il tempo metereologico dei prossimi giorni sia abbastanza clemente, le nevicate della settimana passata costituiscono un grosso problema per la circolazione veicolare in genere ma in questo periodo, sono anche un grosso ostacolo per i commercianti che sperano con il mese di dicembre in una ripresa delle vendite che salvi un anno non troppo positivo.
In termini concreti il Comune di Milano, ha deciso che, in corso Buenos Aires, dall’1 al 27 dicembre, saranno momentaneamente bloccati i lavori sulle carreggiate e sui marciapiedi a meno che non siano strettamente necessari, viva la soddisfazione di Luigi Ferrario, presidente delll’associazione Buenos Aires Futura. Ma tali provvedimenti saranno applicati anche in altre zone ad alta concentrazione di negozi, in quei luoghi ove siano previste manifestazioni ed eventi natalizi, o vicino a chiese e luoghi e luoghi di culto.
Dovrebbe anche essere confermato il biglietto giornaliero per i mezzi di trasporto alla tariffa di 2,50 euro come lo scorso anno, e nel periodo che va dal 6 dicembre al 6 gennaio.
La prossima settimana sarà una sorta di banco di prova per la circolazione milanese, prevista la fiera degli O Bej O Bej e l’inaugurazione della Museo del Novecento. ( https://faremilano.wordpress.com/wp-admin/post.php?post=4292&action=edit).
Per tutto il periodo natalizio saranno attive le telecamere dell’Ecopass e, da mercoledì prossimo, anche tutte i veicoli diesel che hanno il filtro antiparticolato installato dopo l’acquisto, dovranno pagare il ticket antosmog, se dopo la modifica risulteranno in una delle classi soggette a pedaggio.