C’è una Milano che vive di notte ma non è quella che frequenta i locali notturni, che cerca i forni aperti per le briosche appena sfornate, è la Milano del volontariato, dei City Angels, come si definiscono loro stessi ‘ volontari di strada d’emergenza al servizio del cittadino ‘.
La loro opera ovviamente è anche diurna, ma la notte il loro lavoro raggiunge l’apice, incontrano il popolo dei sommersi, dei dimenticati, come la donna ucraina che è stata trovata ieri mattina vicino al distributore di benzina di Via Marina, ormai senza vita, a pochi metri da corso Venezia, dalle luci accese per il Natale e dalle vetrine scintillanti.
I City Angels sono volontari che operano aiutando i senza dimora, a cui distribuiscono coperte, vestiti, che indirizzano verso i centri di accoglienza, le mense, gli ambulatori; i tossicomani, cercano di indirizzarli verso le comunità di recupero o Sert; gli alcolisti, che cercano di aiutare per cambiare vita, forse per fargli trovare un senso che li porti fuori dal tunnel della dipendenza. E poi ancora le prostitute, gli immigrati, gli anziani soli, i disabili, i rom, e anche gli animali, perchè ogni essere vivente va rispettato.
I City Angels nascono a Milano con Mario Furlan nel 1994 e dopo soli 5 anni quella che ormai è diventata una onlus viene premiata con l’Ambrogino d’Oro. L’associazione può essere aiutata con un contributo volontario in denaro, firmando per il 5 per mille, o anche regalando coperte, biancheria, cibo o medicinali, ma anche diventando volontari.
Se volete conoscere di persona qualche City Angels ma anche chi aiutano, partecipate il 24 di dicembre in piazza Duca d’Aosta, davanti alla Stazione Centrale di Milano, alla festa di Natale per i senzatetto. Si inizia con la messa celebrata da Don Antonio Mazzi, a seguire la distribuzione di generi alimentari e regali, accompagnati dalla musica del Cantante della solidarietà, Salvatore Ranieri, e della Bar Boon Band.
Per informazioni: http://www.cityangels.it/
faremilano@gmail.com
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