MM2 ASSAGO: TUTTO CONFERMATO IL 23/01?

La nuova fermata metropolitana verde Assago potrebbe slittare ancora, per non meglio precisati problemi di sicurezza, prioritari rispetto alla tematica del collaudo, dopo oltre sette anni, insomma, i cittadini milanesi e i pendolari lombardi, forse, dovranno ancora attendere l’arrivo della MM2 al Forum di Assago, nonostante le recenti promesse dei rappresentanti della Pubblica Amministrazione, come evidenziato nel nostro post linkabile al seguente indirizzo: https://faremilano.wordpress.com/2010/11/24/metro-milano-mm2-milanofiori-e-forum-assago-e-i-fondi/.

Ufficialmente, la data di apertura è confermata per il giorno 23 gennaio, come dichiarato più volte anche dal Sindaco del Comune di Assago Graziano Musella, tuttavia, fra i pendolari della zona, iniziano a circolare i primi dubbi (per alcuni sono addirittura certezze, visto il pregresso).

Altro tema caldo emerso in questi primi giorni dell’anno il discorso economico legato al prezzo dei biglietti, agevolati i pendolari, i lavoratori e gli studenti, necessario però, per potere usufruire di prezzi favorevoli, essere residenti ad Assago. E gli altri?

Per chi arriva dalla città di Milano, invece, la fermata Famagosta è il termine urbano, al pari di Cascina Gobba, per intenderci, chi è diretto ad Assago deve pagare un biglietto extraurbano. I pendolari, invece, non residenti ad Assago si trovano davanti a una scelta obbligata, non essendo ancora pronti i parcheggi di interscambio, e dovranno fare tre chilometri di macchina in più per parcheggiare a Famagosta.

A proposito di parcheggi, si registra la scelta della società francese Carrefour di posizionare delle barre all’uscita dei propri parcheggi, al fine di evitare che i pendolari lascino la propria autovettura, dalla mattina alla sera, al centro commerciale nei pressi della fermata metropolitana.

La situazione è, dunque, complicata, auspichiamo che i “rumors” che parlano sempre più insistentemente di ritardi nell’inaugurazione della tratta metropolitana Famagosta Assago non siano fondati, sebbene, purtroppo, nutriamo più di un dubbio.

Kevin John Carones – faremilano@gmail.com

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