Domenica 6 febbraio in occasione della chiusura al traffico veicolare dalle 8.00 alle 18.00 Milano apre ai visitatori numerosi palazzi accessibili gratuitamente, un’occasione per scoprire alcuni angoli della città.
Palazzo Pirelli via Fabio Filzi 22 (dalle 10.00 alle 17.00). Un’occasione per vedere Milano dall’alto del 31 piano del palazzo sede della regione Lombardia. Costruito tra il 1956 e il 1961 su progetto di Giò Ponti. Sarà anche possibile visitare la mostra ‘Immagini dal Grattacielo’ che raccoglie gli scatti di Arno Hammacher e Enzo Nocera. Le immagini di Hammacher, scattate tra il 1958 e il 1961, documentano il cantiere per la costruzione del Grattacielo Pirelli. Le fotografie di Enzo Nocera, realizzate tra il 1974 e il 1977 per la rivista aziendale “Fatti e Notizie”, riguardano il lavoro all’interno del Grattacielo, allora sede della Pirelli.
Palazzo Isimbardi via Vivaio 1 (dalle 10.00 alle 17.00): edificio quattrocentesco, nel 1775 passò alla famiglia Isimbardi che ne fece un centro di studi e raccolte scientifiche e nautiche. Dal 1935 è uno dei palazzi di rappresentanza della Provincia, da ammirare al suo interno alcuni sculture come la Frine di Francesco Barzaghi, il Guerriero di Legnano di Enrico Butti.
Palazzo Marino piazza Scala 2 (dalle 10.00 alle 17.00)
Progettato dall’architetto perugino Galeazzo Alessi, è la sede dell’Amministrazione comunale milanese dal 9 settembre 1861. Voluto dal banchiere e commerciante genovese Tommaso Marino, costruito tra il 1557 e il 1563, il palazzo fu pignorato dall’amministrazione pubblica nel 1577 per gli ingenti debiti della famiglia passando poi alla famiglia del banchiere Emilio Omodei, finanziatore del governo spagnolo. Fu poi definitivamente riacquistato dallo Stato nel 1781. La visita comprende il Cortile d’Onore, Sala Alessi e Sala dell’Orologio.
Palazzo Cusani via Brera 15 (dalle 10.00 alle 17.00)
Nel Seicento questa antica dimora della famiglia Cusani fu trasformata in prestigioso palazzo da Agostino III Cusani, diplomatico pontificio, vescovo di Pavia e cardinale, che affidò la facciata esterna all’architetto Giovanni Ruggeri e quella interna al Piermarini. Già sede del Ministero della Guerra del Demanio del Regno Italico bonapartista, utilizzato dagli Asburgo e dai Savoia, oggi il palazzo è sede del Comando Territoriale e del Circolo Ufficiali dell’esercito italiano.
Palazzo Clerici via Clerici 5 (dalle 10.00 alle 17.00)
Già dimora della famiglia Visconti, il Palazzo fu acquisito nel 1653 dalla famiglia Clerici. Dal 1772 al 1778 fu residenza di Ferdinando d’Austria, rappresentante a Milano dell’imperatrice austriaca Maria Teresa. Testimonianza dell’architettura settecentesca milanese, custodisce veri tesori d’arte, tra cui spicca la Galleria del Tiepolo. Dal 1942 Palazzo Clerici è sede dell’ ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) che provvede alla sua tutela e alla sua valorizzazione.
Istituto dei Ciechi di Milano via Vivaio 7 (dalle 10.00 alle 17.00)
L’istituto propone l’iniziativa “Cose mai viste”, visita alla prestigiosa sede con la Sala Barozzi recentemente restaurata, la Sala Stoppani, la Quadreria e il Museo Louis Braille. All’interno dell’Istituto è stato allestito un museo che raccoglie strumenti, macchine speciali, libri stampati per ciechi e materiali tiflodidattici, che testimoniano la trasformazione avvenuta nella scuola dell’Istituto, dall’uso della scrittura visiva in rilievo a quella in codice Braille.
Palazzo Archinto via Olmetto 6 (dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30)
L’Azienda di Servizi alla Persona “Golgi-Redaelli” apre al pubblico la propria sede storica. Nell’occasione sarà possibile visitare i cortili con il suggestivo giardino e gli ambienti di rappresentanza dell’ente, dove è conservato il patrimonio artistico: la quadreria dei ritratti dei benefattori (dal XVII al XX secolo) e altri dipinti e sculture provenienti dagli antichi Luoghi Pii Elemosinieri e dalla Congregazione di Carità di Milano.
Anna Sara Balloni faremilano@gmail.com
Fonte: Comune di Milano