Noi l’avevamo detto in tempi non sospetti, anzi, settimane fa, l’avevamo anche scritto (https://faremilano.wordpress.com/2011/01/15/biglietto-tram-milano-aumento-in-vista/) ci hanno girato attorno ma alla fine il biglietto dei mezzi pubblici a Milano aumenterà, a prospettarlo come inevitabile è stato lo stesso Assessore ai Trasporti Raffaele Cattaneo – «La differenza con l’euro singolo che si paga in città è troppo alta – stiamo lavorando con Comune e Provincia a un sistema che distribuisca meglio le tariffe e permetta magari di risparmiare a Milano e di pagare con proporzionalità a chi si muove su tratte lunghe» e ciò significa inevitabilmente che il biglietto urbano dovrà aumentare.
Dunque se 2,10 euro per arrivare al nuovo capolinea di Assago sembrano un pò troppi, cosa si può fare, si può spalmare l’aumento: aumenteranno il biglietto urbano che attualmente costa un euro, così ci sarà meno differenza per arrivare ai 2,10 euro!
Il piano del Pirellone prevede che Milano sia divisa in due cerchi concentrici: spostarsi da una zona all’altra costerà fino a 1,50 euro; nell’hinterland per spostarsi tra due comuni vicini dovrebbero essere sufficienti 1,25 euro. Guido Podestà afferma che nel giro di pochi mesi si arriverà alla soluzione e allora sapremo l’entità dell’aumento, unico dubbio, prima o dopo le elezioni comunali?
Anna Sara Balloni faremilano@gmail.com