Da una manciata di giorni Corso Buenos Aires ha un nuovo assetto, dopo i lavori di riqualificazione cominciati nel marzo del 2010 e terminati, con l’eccezione del tratto in prossimitià di piazzale Loreto che sarà completato entro luglio, gli interventi sono stati pianificati e sviluppati per fasi per creare minor disagi possibili alle numerose attività commerciali.
Per la riqualificazione di corso Buenos Aires il Comune di Milano ha investito circa 2,5 milioni di euro.
I lavori, nati dall’ascolto di tutte le rappresentanze del territorio, dal Consiglio di Zona, ai commercianti e ai residenti, hanno ripristinato il calibro della strada e dei marciapiedi e risolto le molte contraddizioni di cui soffriva corso Buenos Aires (come gli improvvisi restringimenti di carreggiata che provocavano sistematici rallentamenti) favorendo così la viabilità, la pedonalità e la vocazione commerciale della via.
Tutti i marciapiedi del corso, da piazza Oberdan a piazzale Loreto (1,5 km), sono stati ridisegnati e l’asfalto colato è stato sostituito da una pavimentazione di pregio, la beola grigia, che ha la doppia funzione di abbellire e di garantire sicurezza e confort. Inoltre in piazza Oberdan sono stati creati margini verdi e piantati tre alberi.
Gli spazi antistanti gli esercizi commerciali con tavolini e dehor non hanno subito riduzioni e, laddove possibile, sono stati ampliati. Il numero di posti auto è rimasto invariato, anche se gli spazi per la sosta sono stati riorganizzati, eliminando i parcheggi a pettine per uniformarli a quelli in linea. Sono stati invece raddoppiati da 100 a 200 gli spazi dedicati alle motociclette.
L’Amministrazione ha deciso di eliminare gli accessi ai vecchi uffici comunali, posti nei mezzanini all’incrocio tra corso Buenos Aires e via San Gregorio, caratterizzati da occupazioni abusive e degrado. Attualmente sono stati parzialmente eliminati due ingressi su quattro, mentre i restanti verranno chiusi nei prossimi giorni.
La riqualificazione della via è stata anche occasione per depalificare, migliorare e razionalizzare la segnaletica stradale, ridurre il numero di orologi presenti e sostituire le cabine del telefono con strutture più snelle.
Il progetto di riqualificazione ha previsto infine il rifacimento di tutti gli impianti di illuminazione. I lavori, conclusi e già inaugurati l’anno scorso, hanno comportato l’installazione di 400 nuove luci bianche per una migliore resa cromatica e una riduzione dei costi energetici.
Fonte: Comune di Milano