Smaltita la sbornia di una vittoria elettorale inaspettata solo qualche mese fa, per il neo sindaco di Milano inizia il lavoro vero e proprio, Giuliano Pisapia deve decidere i nomi della sua giunta, ad oggi l’unica certezza è che il vice Sindaco sarà una donna, trapelano indiscrezioni sui ruoli di alcuni assessorati chiave.Il nome nuovo che è circolato con sempre maggiore insistenza nella giornata di ieri è quello di Bruno Tabacci, icona del partito Alleanza Per l’Italia (API), persona molto stimata da Pisapia che potrebbe diventare il nuovo Assessore al Bilancio del comune meneghino.
Così fosse, da un lato, si aprirebbero nuovi scenari politici anche a livello nazionale di dialogo e alleanza con il Terzo Polo, dall’altro, questa opzione, proprio per la competenza e la stima professionale che gode Tabacci negli ambienti finanziari, metterebbe Pisapia in una posizione di forza qualora, come sembra emergere in queste ore, il bilancio del Comune di Milano fosse in perdita di svariati milioni di euro.
Fra i ruoli chiave sicuramente un Assessorato sarà affidato all’architetto Boeri, più probabile un suo coinvolgimento in ambito culturale rispetto ad una delega Expo, per evitare attacchi e strumentalizzazioni su eventuali conflitti di interesse.
Infine, tra i nomi caldi, c’è quello dell’Europarlamentare Pd Francesca Balzani, di Maria Grazia Guida, direttrice della casa della Carità di Don Virginio Colmegna (favorita per la poltrona di Vice Sindaco), mentre, per il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale in pole position è Basilio Rizzo, il quale succederebbe a Manfredi Palmeri, il cui ruolo, invece, potrebbe essere quello di Presidente della Commissione Antimafia, a conferma che il dialogo con il Terzo Polo sarebbe prioritario per il neo sindaco Giuliano Pisapia.
Nei prossimi giorni il sindaco Pisapia annuncerà la sua squadra, auspicabile che la scelta venga fatta tenendo presente le professionalità di ciascuno e non con in mano il Manuale Cencelli.
Kevin John Carones – faremilano@gmail.com