Andamento incoraggiante quello della prima giornata dei saldi estivi a Milano che chiude – secondo le rilevazioni a campione di Federmodamilano – con un incremento del 3% rispetto alla partenza dei saldi estivi 2010.
“Alla luce di un contesto di debolezza dei consumi – afferma Renato Borghi, presidente di Federmodamilano (e vicepresidente della Confcommercio milanese) – l’avvio dei saldi estivi appare quindi positivo. Pur non potendo compensare la difficoltà della stagione primavera/estate – a causa, in particolare, di un giugno negativo – questi saldi, se si conferma la partenza di oggi, possono rappresentare un’importante iniezione di liquidità per affrontare l’impegnativa stagione autunno/inverno”.
Lo scontrino medio si attesta sui 160 euro. I prodotti più richiesti sono, nell’abbigliamento: magliette, t-shirt, camiceria, jeans, bermuda. Bene, in genere, gli articoli firmati. Nelle calzature le maggiori richieste vanno per i sandali, le scarpe sportive e gli stivaletti estivi; nella pelletteria per le borse.
Fra i prodotti per il mare, costumi e copricostumi. Lo sconto medio in saldo è fra il 30 e il 40%. Non sono mancati gli stranieri per il primo giorno dei saldi a Milano con
il ritorno dei francesi e una buona presenza di giapponesi, cinesi e russi.
In centro città registrata una maggiore presenza di clientela straniera rispetto all’avvio dei saldi invernali. In questo primo giorno di saldi estivi è migliore anche l’andamento, rispetto allo scorso anno, dei negozi nelle gallerie dei centri commerciali.
faremilano@gmail.com – Fonte: Omnimilano