Tragica morte di un ragazzino di dodici anni, in sella alla sua bicicletta, ieri sera, verso le 21.30, in Via Solari nel tratto fra Piazza del Rosario e Piazza Napoli (stava rincasando dopo essere stato in parrocchia, nulla hanno potuto fare gli uomini del 118, arrivati immediatamente sul posto).
Due sono le ipotesi:
a) il ciclista, per evitare una portiera apertasi improvvisamente, di una macchina parcheggiata in seconda fila, ha invaso la sede tranviaria nel momento in cui arrivava il tram Sirietto che, nulla ha potuto fare per evitare l’impatto mortale.
b) il ciclista è stato urtato dalla portiera dell’auto e l’impatto lo ha fatto cadere nel momento in cui sopraggiungeva il tram.
Probabilmente, pioggia e scarsa visibilità hanno contribuito a determinare questa tragica fatalità, anche se, la responsabilità maggiore, sembrerebbe dell’automobilista (poche colpe del conducente del mezzo pubblico, trasportato all’ospedale San Paolo in stato di choc).
Di certo, il problema delle automobili parcheggiate in seconda fila non è nuovo in Via Solari, strada di grande scorrimento, dove, quotidianamente, i ciclisti sono costretti a slalom pericolosi, molto probabilmente (come succede in questi casi), da domattina, vigili e ausiliari della sosta saranno con blocchetto in mano a multare gli automobilisti che parcheggiano male.
Ecco, infine, cosa avevamo scritto circa dieci giorni fa, in occasione di un altro incidente mortale in Via Foppa a Milano: “auspicabile che la Giunta Pisapia individui una soluzione a breve (e non solo si occupi di Ecopass), troppe persone mettono quotidianamente a rischio la propria vita e quella degli altri”.
Speriamo che questa sia la volta buona.
Kevin John Carones – faremilano@gmail.com