I tifosi del Milan si ricorderanno l’aneddoto estivo, l’Amministratore Delegato del Milan Adriano Galliani ha tenuto tutti con il fiato sospeso, per tutta la sessione di mercato, con l’identikit dell’acquisto rossonero: Fabregas, Ganso, Balotelli e Montolivo erano alcuni dei “mister X” candidati ad arrivare a Milanello, alla fine, sono venuti Nocerino e Aquilani, due nazionali italiani accolti con freddezza, ma che, ad oggi, hanno reso di più delle aspettative, sfruttando l’occasione creatasi con gli infortuni di Gattuso e Ambrosini, e giocando con continuità in questa prima parte di campionato.
Adesso, con il mercato di gennaio alle porte, si rischia di iniziare il nuovo identikit, i rossoneri hanno l’esigenza di individuare un giocatore che possa sostituire Cassano nei prossimi mesi, ed ecco che, come d’incanto, sono tanti i calciatori che si stanno proponendo al club di Via Turati.
Drogba, Anelka e Maxi Lopez, per citare alcune possibilità concrete, hanno un denominatore comune: costano poco, sono insoddisfatti nelle loro squadre e possono venire a Milano a costo zero o per pochi soldi.
La considerazione economica, ovvero, la non disponibilità attuale del Milan a spendere cifre importanti per il mercato (estivo o di riparazione che sia) dunque, obbliga il tifoso milanista ad un’altra riflessione, cioè quella che il Milan, sulla carta, volente o nolente, non può competere per la vittoria della Champions League (favorite Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco e il Manchester United, outsider il City che si gioca la qualificazione contro il Napoli).
Infatti, se il Barcellona sta valutando di prendere il forte difensore del Tottenham Bale (si vocifera di un prezzo di 40 milioni di euro), mentre, il Milan, invece, preleverebbe, sempre dal calcio britannico, un giocatore come l’ivoriano Drogba (in netta parabola discendente e riserva al Chelsea), non si può poi pensare che i rossoneri vincano la Coppa Campioni (nel calcio non ci sono certezze, ma l’impresa è veramente al limite dell’impossibile).
In ogni caso, chiunque sia Mister X si prospetta per lui una impresa complicata, sostituire Cassano non sarà facile, Fantantonio in due mesi e mezzo, fra assist e gol, aveva già collezionato un bottino non semplice da emulare, dovrà essere bravo Galliani a scegliere e il prescelto a dimostrare a suon di reti e passaggi il suo valore.
Kevin John Carones – faremilano@gmail.com