Guido Rossi è un avvocato e giurista milanese, nel corso della sua lunga attività professionale si è occupato di banche, alta finanza e diritto commerciale, ex Presidente Consob, stimato professore universitario, è diventato famoso per i tifosi di calcio italiano nel 2006, quando, in piena Calciopoli, viene nominato, per tre mesi, Commissario Straordinario Figc, periodo durante il quale assegna lo scudetto numero quattordici all’Inter, fra polemiche e ricorsi di Tribunale che ancora non sembrano esauriti (fra le sue cariche anche una nel Consiglio di Amministrazione della società nerazzurra).
La Giunta Pisapia ha deciso di premiare il compagno Rossi (Guido Rossi è stato anche Senatore della Repubblica per Sinistra Indipendente) con la massima onorificenza cittadina, l’Ambrogino d’Oro, premio che verrà dato anche all’ex Arcivescovo della città Dionigi Tettamanzi.
Fra i delusi, invece, l’artista Maurizio Cattelan, il suo dito medio in Piazza Affari non è stato premiato.
Fra chi riceverà il prossimo 7 dicembre la Gran Medaglia d’Oro del Comune di Milano, la cofondatrice del Manifesto Rossana Rossanda, il Liceo Berchet, Eugenio Finardi, la Premiata Forneria Marconi (PFM) e la Comunità di Sant’Egidio.
Kevin John Carones – faremilano@gmail.com