Taglio del nastro per il mercatino natalizio in piazza Beccaria che si prepara a non riaprire piu’ al traffico gia’ dal 6 gennaio.
A inaugurare ieri mattina sotto la pioggia la nuova area per le bancarelle di Natale, che si estende anche in piazza Santo Stefano, l’assessore comunale al Commercio Franco D’Alfonso, con i mercanti al lavoro ad allestire gli stand.
Oltre 70 i banchi presenti in entrambe le piazze, con in vendita pezzi di artigianato, dolci, libri, caldarroste, giochi, oggetti di antiquariato, addobbi natalizi.
Il mercatino restera’ aperto dalle 8 alle 21 fino al 6 gennaio, ma a quella data piazza Beccaria potrebbe non riaprire piu’ alle auto.
L’intenzione dell’amministrazione infatti, spiega D’Alfonso, e’ trasformarla gia’ dal giorno dopo l’Epifania in un’isola pedonale permanente: “speriamo di farcela – spiega l’assessore – utilizzando come occasione proprio il periodo natalizio”.
L’idea e’ quella di realizzare un’area continua interdetta ai veicoli fino a piazza del Liberty, con l’obiettivo di “rilanciare” l’area della Galleria del corso ovvero quella sul lato di corso Vittorio Emanuele “meno viva” specie in ore serali.
Abbandonata la sede tradizionale di via Mercanti “non per mia scelta”, ha tenuto a ribadire D’Alfonso, il mercatino in centro sara’ affiancato da altri 12 “per portare le atmosfere del Natale dal centro alla periferia”, individuati con i consigli di zona: in questi e nei prossimi giorni prenderanno il via in via De Marchi e in piazza Santa Maria Goretti, in via Spallanzani e in piazza Argentina, in via Cadore, via Solari, piazza Gramsci, piazzale Maciachini, viale Pasubio, mentre si sono gia’ svolti nei giorni scorsi in piazza Selinunte e a Villa Litta.
“I mercatini di quest’anno – spiega D’Alfonso – rappresentano un esperimento per la riqualificazione del commercio su aree pubbliche, sia per l’estetica sia per la qualita’ dei prodotti, e per testare nuove possibili isole pedonali”.