Mentre a Milano, un giorno sì e l’altro pure, politici, economisti ed esperti di finanza ridimensionano l’evento dell’Esposizione Universale 2015, a causa della crisi economica, la città di Roma viaggia con il vento in poppa verso la richiesta ufficiale di una olimpiade da organizzare a Roma nel 2020 (per qualche riflessione in più leggere il nostro post https://faremilano.wordpress.com/2012/01/14/expo-2015-versus-roma-2020-grandi-eventi-a-confronto/).
L’ultima trovata del comitato organizzatore Roma 2020 è la richiesta fatta da sessanta atleti italiani di un appoggio del Governo Monti per favorire l’evento sportivo nella capitale.
Domani, ben otto quotidiani nostrani avranno una pagina pubblicitaria dove verranno esibiti in bella mostra, fra gli altri, i nomi di Totti, Chechi, Valentino Rossi, Zanardi, May, Compagnoni, Cassina, Antonio Rossi, Vezzali, Pellegrini e Buffon.
Ancora una volta, insomma, la città di Milano viene presa a schiaffi dalla capitale: cosa farà ora Mario Monti che del rigore ha fatto una ragione del suo credo governativo?
Si farà tirare per la giacchetta dai palazzi romani o avrà la forza di resistere alle tentazioni?
Il tempo stringe, la sensazione è che alla fine Roma (la città messa in ginocchio settimana scorsa da quattro fiocchi di neve), vincerà la sua battaglia personale e avrà l’occasione di gareggiare per aggiudicarsi una olimpiade distante poco meno di due lustri.
Alla faccia della crisi.
Faremilano 
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