In Via Elba 30 (angolo Piazza Po, parcheggio non difficile anche la sera, chiusura il lunedì), non distante da Via Washington e da Piazza Piemonte, si trova un ristorante giapponese (fusion) molto di moda a Milano (frequentato anche da gente dello spettacolo e calciatori), on line i commenti sono contrastanti fra chi lo osanna e chi ne parla male (chi lo critica evidenzia in particolare modo i bagni poco puliti, un servizio scadente e dei prezzi elevati).
L’ingresso del locale è un po’ buio e i tavoli sono molto vicini, pertanto, il posto può essere rumoroso, specialmente nei weekend.
Possibile anche mangiare fuori in uno spazio dedicato, d’estate è una ottima soluzione per i fumatori (molto meno per i residenti), d’inverno il caldo viene garantito dai classici funghi che si trovano oramai dappertutto.
Quanto al mangiare, il menù è immenso: si consiglia, per chi fosse interessato ad andarci, di collegarsi on line e dare una occhiata ai piatti, di modo da avere le idee più chiare, ecco il link: http://www.qor.it/.
Sushi, sashimi, carni, grigliate, spaghetti e pesce sono preparati con competenza e serviti dai numerosi camerieri, il locale ha successo (aperto anche, da poche settimane, un analogo posto a Courmayeur, in società con il proprietario del ristorante Giannino in Via Vittor Pisani), possibile pasteggiare bevendo birra asahi o italianissima Menabrea, mentre, per chi interessato, la carta dei vini è più che buona.
Quanto al prezzo, dipende molto da quello che si ordina, indicativamente, si spende (fra mangiare e bere) intorno ai 50 €, anche se è buona regola guardare bene il menù prima di azzardarsi in piatti improbabili e cari (se non si è sicuri della pietanza, meglio domandare!).
Difficile dire se questo locale, rapporto qualità/prezzo, è fra i migliori giapponesi di Milano (il posto a noi è piaciuto, i rotolini vari meritano), certamente, è quello più affollato fra i ristoranti fusion in città, alla faccia della crisi (fa anche Take Away).
Kevin John Carones – faremilano@gmail.com
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