L’onesta, il senso civico e la responsabilità morale dei milanesi è sempre più un optional, dopo le furbate quotidiane per evitare di pagare l’Area C (entrare contromano da un punto ad hoc, sfruttare lo spazio delle piste ciclabili o amenità simili), adesso a finire nell’occhio del ciclone è la fermata metropolitana M2 di Assago dove, quotidianamente, migliaia di persone (italiane e non) entrano dall’uscita di sicurezza ed evitano di pagare il biglietto (chi apre la porta o maniglione anti panico che sia?).
Per farsi una idea di cosa stiamo parlando, ecco dove leggere (articolo Stella e Santucci): http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_febbraio_15/assago-metro-ingresso-clandestino-1903287935530.shtml).
Purtroppo, l’Italia (e Milano) è questa, un paese dove i valori sono sempre messi in secondo piano rispetto alla variabile economica, e a nulla valgono gli sforzi quotidiani di tanti cittadini onesti, i quali, saranno la maggioranza, ma passano per essere poche mosche bianche.
Faremilano 
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