Farsi sposare da un amico di vecchia data, un lontano parente o un collega di lavoro cui si e’ particolarmente legati: a Milano sta diventando un’abitudine che incontra un successo crescente.
Nel 2010 i riti civili celebrati con questa formula erano quasi il 7%, una percentuale raggiunta anche lo scorso anno.
Lo rende noto Daniela Benelli, assessore ai Servizi civici del Comune, ricordando che altre Amministrazioni comunali, come ad esempio Roma, non autorizzano i matrimoni celebrati da esterni ma solo da interni (personale del Comune), consiglieri comunali, assessori e Sindaco.
L’anno scorso a Milano, invece, 117 coppie sono state sposate da amici e parenti.
Fonte: Ansa – faremilano@gmail.com
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