A due passi da Porta Ludovica (al civico 2) c’è la nota pasticceria meneghina Gattullo, un posto molto conosciuto dai milanesi, ma anche da tanti studenti della vicina università Bocconi di Milano, un luogo dove si può anche mangiare e che, negli anni, ha visto transitare decine di migliaia di persone.
Anche noi, più per tradizione che per curiosità, una volta all’anno, mettiamo piedi da Gatullo e consumiamo cappuccio e brioche, con la speranza (vana) che qualcosa sia cambiato in meglio in dodici mesi, invece, tutte le volte che lo facciamo, ne restiamo profondamente delusi.
Iniziamo con l’evidenziare che la colazione da Gatullo è la più cara di Milano, ben tre euro per cappuccio e brioche, una cifra superiore a qualunque altro posto della città.
Nessuna spiegazione logica nel rapporto qualità/prezzo della brochure al cioccolato servita ieri mattina poco prima delle 09.30 (come da scontrino sopra evidenziato): possa e immangiabile, un insulto a chi spererebbe che, in una pasticceria, vendessero alimenti freschi di giornata.
Se poi la pasticceria in questione è una delle più rinomate (e frequentate) della città, allora, forse, c’è qualcosa che non funziona a Milano.
Forse ieri mattina siamo stati particolarmente sfortunati, di certo, per quanto assaggiato ieri, la fama di Gattullo è immeritata.
Infine, anche l’organizzazione non è delle migliori: bisogna fare prima lo scontrino, dopo di che, la brioche viene servita da un dipendente (logisticamente a qualche metro dal punto di consumazione del caffè), persona che, sempre ieri, giornata particolarmente sfortunata, non era presente al momento della nostra consumazione.
Kevin John Carones – faremilano@gmail.com
la più cara di milano?? siete mai stati da bastianello o sant’ambreus??