Con un escamotage edilizio sta per nascere la prima moschea a Milano (fra le ire della Lega Nord che aveva ricevuto segnali di segno opposto nei mesi scorsi direttamente dal Sindaco Pisapia), ci troviamo in Via Maderna, una strada senza uscita a pochi passi da Via Mecenate, periferia sud/est di Milano, zona 4 della città (le foto sono prese dal sito “La Repubblica”).
In Comune è stata presentata una pratica edilizia di ristrutturazione di un magazzino, di fatto, i lavori sono mirati alla costruzione di una moschea con tanto di minareto.
Il Comune si giustifica di fronte alle proteste vibranti delle opposizioni sostenendo che, ad oggi, non è stato chiesto il cambio di destinazione d’uso (necessario se si vuole aprire un luogo di culto), certamente, ottenere il via libera con la struttura pronta è più agevole.
Lascia perplessi non tanto il diritto di culto, ma il modus operandi (cosa succederebbe se tutti i privati utilizzassero lo stesso metodo per ottimizzare le loro proprietà?), oltre al fatto che, nei paesi musulmani, non è prevista la reciprocità, ovvero, l’analogo diritto (è uno dei cardini della legge internazionale) dei cristiani di fare altrettanto nei paesi d’origine di chi lo chiede in Italia.
Kevin John Carones – faremilano@gmail.com
La tanto decantata reciprocità è la scusa che razzisti ed ebrei (che odiano i musulmani, reputandoli tutti “terroristi”, ah, ah, ah) tirano sempre in ballo per proibire i luoghi di culto musulmani.
Notare che ci sono anche molti italiani convertiti all’Islam, sono anche questi “terroristi”?
A Milano ci sono ben tredici sinagoghe (e gli ebrei, almeno quelli che si dicono religiosi non è dato sapere, sono circa 15.000).
A Milano ci sono circa 70.000 e più arabi (di varie origini, la maggior parte dall’Egitto, poi da Marocco, Tunisia, Algeria, Siria, Palestina).
A mio avvviso le moschee da costruire dovrebbero essere almeno 50.
Anche gli islamici hanno diritto alla preghiera.
E se parliamo di terrorismo voglio far sapere che davanti alla sinagoga di via Guastalla c’è la protezione dell’esercito (chi paga???) la scuola ebraica ha lo stesso trattamento. Tutte le sedi ebraiche sono protette!!
Perchè allora proibire la costruzione di moschee? Diamo ai musulmani diritto di preghiera e proteggiamoli dalla violenza di chi li odia.
PIETRO ALIGI SCHIAVI
VIALE SUZZANI, 1
20162 MILANO
Metto il mio indirizzo per fare capire a chi odia i musulmani che non ho assolutamente paura di loro.