La Caritas Ambrosiana, grazie alla donazione di 50.000 euro di Ubi Banca, ha inaugurato un appartamento a Città Studi, precisamente in Via Jomelli n. 10, di proprietà della Diocesi, che avrà lo scopo preciso di accogliere per periodi brevi padri separati che non riescono ad arrivare alla fine del mese e/o che versano in una situazione di disagio psicologico, oltre che economico.
Il progetto è molto interessante, nella fase iniziale sono previsti tre ospiti, due italiani e uno straniero, “l’idea di questa casa – sono le parole del Presidente della Caritas Roberto Davanzo – non è solo quella di dare per pochi mesi un posto letto, ma anche di offrire relazioni e una trama di rapporti coi quali aiutare queste persone a recuperare dignità e autonomia“.
Importante sottolineare che trattasi di progetto pilota, “se la sperimentazione si dimostrerà positiva – prosegue Don Roberto Davanzo – la nostra intenzione è quella di consegnare un modello alla pubblica amministrazione, affinché poi si assuma il ruolo di un intervento su vasta scala”.
La Caritas valuta persone interessate al progetto, debbono essere uomini con una minima indipendenza economica, con un lavoro e che risiedono in città. Per informazioni occorre contattare il SAM (Servizio Accoglienza Milanese) della Caritas Ambrosiana di Via Bergamini n. 10 (a pochi metri dall’Università Statale), aperto dal lunedì al giovedì con orario dalle 15.00 alle 17.00 (telefono 02/58.39.15.82 – indirizzo di posta elettronica = sam.ambrosiana@caritas.it).
Kevin John Carones – faremilano@gmail.com