Dal 5 al 26 aprile si tiene alla Triennale di Milano la mostra Le fabbriche dei sogni uomini, idee, imprese e paradossi delle fabbriche del design italiano.
Attraverso una carrellata di oggetti iconici, si sviluppa un racconto che vuole, da una parte, illustrare la peculiare attività e la natura profonda di quelle che Alberto Alessi definisce “Fabbriche del Design Italiano”, che si muovono lungo una linea che oscilla tra valore funzionale, valore segnico e valore poetico delle cose prodotte, dall’altra raccontare la grande capacità e abilità di questi “laboratori di ricerca” tali da attrarre anche i designer stranieri, che scelgono di lavorare in Italia riconoscendone l’eccellenza nella produzione.
Si comincia con un simil Arcinboldo alto 8 metri, non di frutta, verdura o cibo ma di oggetti, pezzi di design. Ci sono 56 personaggi con i relativi ‘pezzi’ che hanno fatto la storia del design industriale, che siano successi internazionali o flop clamorosi ci sono tutti. Sono, ad esempio, la Fiat Palio, la mitica macchina da scrivere Olivetti lettera 22, l’attaccapanni Muku du Naoto Fukasawa creato per Driade, la vasca da bagno Iceland, il design di Giò Ponti per la Richard Ginori, il Bookworm di Ron Arad per la Kartell, il sacco di Gatti, la sedia per la sala a chiocciola di Carlo Bugatti (del 1902 è il pezzo più antico dell’intera mostra) e questi sono qualche esempio dei ‘must’ del design.Per quanto concerne i flop troviamo il bollitore Hot Bertaa di Philippe Starck per Alessi.
La mostra è all’altezza di tutti, anche per i bambini, le didascalie infatti sono posizionate in modo tale che anche un bambino le possa leggere, e i prodotti non sistemati sui piedistalli sono anche da ‘provare’ e non solo dai bambini ! Se avete visitato le precedenti edizioni (siamo alla 4a) avrete sicuramente notato che molti dei pezzi esposti sono diventati compagni della nostra vita quotidiana, in questa edizione citiamo il Sacco di Gatti e nella precedente la lampada Eclisse realizzata da Vico Magistretti per Artemide.
Biglietti: intero 8 euro, ridotto 6,50 euro (i visitatori che vorranno due o più mostre o le mostre e il Triennale Design Museum, per ogni ingresso avranno diritto a una biglietto di fascia ridotta). Orari: martedì-domenica dalle 10.30 alle 20.30, giovedì e venerdì dalle 10.30 alle 23.00.
Anna Sara Balloni faremilano@gmail.com